L'esame del Dna dirà se è Marzia Capezzuti scomparsa da inizio giugno.
Un cadavere è stato scoperto durante una operazione dei carabinieri nel bosco San Benedetto, in un casolare abbandonato tra i comuni salernitani di Pontecagnano Faiano e Montecorvino Pugliano. Le ricerche sono state coordinate dalla procura di Salerno che mantiene il massimo riserbo.
Per dare un nome ai resti umani sarà eseguito un esame del Dna. Nelle scorse settimane, la trasmissione di Rai3 'Chi l'ha visto?' aveva acceso i riflettori su un caso di scomparsa proprio a Pontecagnano, che riguarda Marzia Capezzuti, 29enne originaria di Milano, della quale non si hanno notizie dal primo giugno dello scorso anno.
Marzia negli anni scorsi si era trasferita in provincia di Salerno dalla famiglia del compagno, Alessandro, morto nel 2019. Anche dopo il decesso la ragazza era rimasta a Pontecagnano in casa con la cognata Barbara, intervistata anche da Chi l’ha visto?
Il cadavere è stato ritrovato nei pressi del bosco San Benedetto, lungo la strada per il campo sportivo di Faiano.
Un fascicolo d'inchiesta, come rivelato dalla stessa trasmissione televisiva, era stato aperto dalla procura di Salerno per omicidio e occultamento di cadavere. I magistrati hanno iscritto nel registro degli indagati cinque persone. Non è escluso che le ricerche dei militari dell'Arma siano legate a questo caso.