C’è chi se l’è ritrovato nella cassetta delle lettere, chi sotto la saracinesca. Ma il volantino della Soget per tutti è lo stesso. Sia per gli appartamenti che per i negozi la società di riscossione tributi comunica che dopo l’avviso contenuto nel volantino a bussare alla porta degli stabiesi saranno gli ispettori incaricati di scovare chi fa il furbo. Tantissimi gli avvisi lasciati dalla Soget per le famiglie degli stabiesi. La comunicazione anticipa la visita degli ispettori fiscali a caccia dei “furbetti del metro quadro”. Seconda tappa per scovare gli evasori parziali della tassa dei rifiuti. Dopo la caccia a chi non paga completamente nulla. In questi giorni, migliaia di famiglie stanno ricevendo delle comunicazioni di preavviso, firmate dalla Soget, con le quali si preannuncia la visita degli 007 incaricati di verificare - strumenti alla mano - l’esatta dimensione delle unità immobiliari e la corrispondenza con le notizie in possesso dell’Agenzia del Territorio. Lasciata questa comunicazione generica poi gli incaricati di controllare busseranno direttamente al campanello e alla porta di negozi e ristoranti.
Troppe per i funzionari della Soget le case degli stabiesi di 50 massimo 70 metri quadri, miniappartamenti che non corrisponderebbero ai reali standard delle abitazioni a Castellammare. Prosegue così la verifica dei dati reali con quelli contenuti nei registri catastali e relativi al patrimonio immobiliare urbano in base ai quali sono calcolati i tributi. Un vero e proprio censimento di appartamenti, locali commerciali e garage curato dalla Soget, la società di accertamento e riscossione dei tributi incaricata dal comune di scovare le diverse forme di evasione presenti a Castellammare. Il censimento avviato dal Comune ha l’obiettivo di scoprire i furbetti del metro quadro che fino ad oggi si sono sottratti (in tutto o in parte) al pagamento del dovuto. Evasione che pesa su quelli che pagano bollette già salatissime essendo Castellammare nella top dei comuni per la Tarsu tra le più care d’Italia. E proprio per aiutare le famiglie in difficoltà nel pagare la tassa rifiuti l’amministrazione Pannullo ha approvato venerdì una variazione di bilancio, a firma del vicesindaco Andrea Di Martino, in cui stanzia 250 mila euro di aiuti per rispondere alle tantissime domande di sgravi arrivate a Palazzo Farnese da parte di famiglie in difficoltà economiche.