Preso un piromane che decide di liberarsi di mobili e appicca il fuoco nel suo terreno. Incendiava rifiuti speciali il 62enne Antonio Prisco, originario di Terzigno, sorpreso dai militari nella Terra dei Fuochi. L'uomo, all'interno di un terreno di sua proprietà, stava dando fuoco a mobili in disuso, plastiche e indumenti quando sono giunti a fermarlo i carabinieri. Sorpreso dai militari, è stato arrestato per combustione illecita di rifiuti speciali pericolosi. E il terreno sequestrato; personale dell'Arpac procederà ad analizzarlo per capire se il rogo ha inquinato la zona.
In attesa di essere giudicato con rito direttissimo, l'uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Nel corso dei controlli per la prevenzione dei reati contro l’ambiente, inoltre, a San Giuseppe Vesuviano i carabinieri hanno scoperto un opificio il cui titolare, un 44enne bengalese, non teneva correttamente il formulario per lo smaltimento di rifiuti, oltre al fatto che l’attività non rispettava i requisiti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. L'uomo è stato denunciato, l’attività e 18 macchine da cucire, sequestrate.