Catturato il branco. Erano in quattro contro Gaetano. Ha rischiato di morire senza sapere il perchè. Vittima di una violentissima aggressione nella stazione della Circum degli scavi di Pompei quindici giorni fa, da ieri sa che i colpevoli sono stati presi. Agli arresti domiciliari P.M., trentottenne di Boscoreale, obbligo di firma invece per G.V. il complice di Torre Annunziata. Saranno destinati ad una comunità i due ragazzini coinvolti nel raid. Si tratta di due quindicenni sempre di Torre Annunziata. Il branco aveva pestato a sangue la vittima di Ercolano che era in stazione in un normale sabato sera.
La notizia si è diffusa a seguito del post che la cugina del ventidueenne di Ercolano ha pubblicato su un social network, insieme alla foto del volto tumefatto del giovane, che ha subito un intervento al volto per la frattura di uno zigomo. Durante la perquisizione uno dei ragazzi maggiorenni è stato trovato in possesso di un noccoliere posto sotto sequestro dai Carabinieri. I militari della Stazione di Pompei, subito dopo l’aggressione hanno preso visione della videosorveglianza presente alla stazione della circumvesuviana trovando così gli elementi necessari per mettersi alla ricerca degli autori. Uno dei due ragazzi aveva anche dei precedenti poiché denunciato dalla madre nel 2011 per violenza domestica. Infatti è stato posto ai domiciliari presso la casa di un suo conoscente poiché i genitori si sono rifiutati di riprenderlo dentro casa.
Tutti i coinvolti sono stati denunciati per aggressione e lesioni. Incastrati dalle immagini del sistema di videosorveglianza della stazione della Circum degli scavi di Pompei, due dei quattro erano stati identificati poche ore dopo la violenta aggressione. Da ieri per i quattro teppisti è arrivata l'ora di fare i conti con la giustizia.