Uno scippatore di 36 anni di Boscoreale è finito ai domiciliari con l’accusa di ricettazione e furto con strappo. L’uomo, lo scorso 11 gennaio, fu protagonista di uno scippo a Boscoreale guidando uno scooter Honda Sh. Era il quarto con la stessa modalità e nello stesso periodo avvenuto nel territorio di Boscoreale. 

L’uomo è anche indagato per ricettazione perché, per trarne profitto, era in possesso di una carta Poste Pay sottratta in uno scippo con strappo a Torre Annunziata avvenuto il 27 dicembre dello scorso anno.

A risalire all’uomo i Carabinieri della stazione di Boscoreale, guidati dal comandante Massimo Serra. Un’indagine minuziosa, nella quale sono stati fondamentali i dettagli. I militari, acquisendo le immagini di videosorveglianza di un negozio della zona in cui era avvenuto lo scippo, riuscivano ad estrarre dal video il fotogramma dell’uomo con in mano ancora la borsa provento dello scippo. Tra l’altro, l'approfondita indagine dei Carabinieri aveva portato anche alla perquisizione del motociclo, che si presentava con targa alterata nella residenza della madre dello stesso. All’uomo venivano trovati anche adesivi, probabilmente utilizzati proprio per l’alterazione delle targhe. Il comandante Serra e i suoi uomini, inoltre, notavano anche una lesione sulla visiera del casco utilizzato per lo scippo a Boscoreale, altro elemento determinante, come l’adesivo sulla moto numero 45, che utilizzano i fans di Valentino Rossi.

L’indagine ha portato anche i Carabinieri a rinvenire, in prossimità del letto dell'uomo, la carta Poste Pay sottratta a Torre Annunziata nello scippo di dicembre. Nulla è stato lasciato al caso dai militari che hanno concluso l’indagine e consegnato il fascicolo in Procura, dove il Gip, la dottoressa Mariaconcetta Criscuolo, ha firmato l’arresto del 36enne. 

Per i gravi indizi di colpevolezza, l’uomo è stato sottoposto ai domiciliari.