GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




LE TASSE

Boscoreale. Scontro per le cartelle Creset

L'ex sindaco Langella attacca l'amministrazione: "Richieste illegittime"

di Alina Cescofra
Boscoreale. Scontro per le cartelle Creset

Non si placano le ire dei cittadini di Boscoreale nei confronti della Creset, la società con cui il comune ha stipulato un contratto per la riscossione crediti. Riscossione definita dall'ex primo cittadino, ed ex consigliere di opposizione Gennaro Langella, illegittima.

Come dal comunicato diramato da Federaziende, di cui Langella è rappresentante, si evince che per scadenza di termini le cartelle che stanno arrivando agli ignari cittadini sono prescritte.

"Nonostante il silenzio della Creset e del Comune siamo pronti a partire con circa 50 denunce. Il silenzio dei due enti è dovuto al fatto che i tanti, soprattutto anziani, che si sono visti recapitare queste cartelle stanno pagando perché hanno paura di rischiare". In questi termini Langella spiega il silenzio sulla questione.

"Inoltre al Comune, che avrebbe potuto condonare tanti casi di evasione per poi far attivare la Creset sui veri evasori, tace. Perché un gruzzolo di soldini fa bene anche all'amministrazione".

"Del resto, pur avendo il patrocinio gratuito, le spese legali ammontano a circa 43 euro e per tanti vale la pena pagare la cartella", conclude Langella. 

Un pomo della discordia tra le richieste avanzate dalla società e le dichiarazioni di Langella. La vicenda è destinata a suscitare non solo un acceso scontro politico, ma anche di natura giuridica.

 


Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

10-02-2020 14:20:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA