L'infezione da Ascaris Lumbricoides continua a diffondersi. I cosiddetti vermi che colpiscono i bambini sono un problema reale, ma allo stesso tempo stanno scatenando la caccia dei genitori alla profilassi.
Da Casoria a Torre Annunziata, passando per Trecase ed arrivando a Boscotrecase. La psicosi, perché per ora di quello si tratta, è arrivata anche a Boscoreale, dove alcune mamme hanno parlato di alcuni casi e si sono recati nelle farmacie cittadine per i medicinali. L’infestazione, molto contagiosa, è di solito accidentale. Avviene in seguito all’ingestione di alimenti contaminati (soprattutto frutta e verdura) o all’inalazione delle uova annidate sotto le unghie, sopra gli oggetti, sul wc, tra le fibre degli indumenti o degli asciugamani. Le uova mature del verme, possono raggiungere l'intestino tenue anche in seguito all'introduzione nella bocca di mani imbrattate di terra.
A Boscoreale si spera che resti solo un allarme infondato, ma visto che l'epidemia è partita dalle scuole, non è difficile credere che la profilassi sia partita dai genitori. Tra l’altro, le notizie dei giorni scorsi non sono affatto tranquillizzanti, visto che l’edificio scolastico di Rovigliano, in periferia tra Torre Annunziata e Castellammare è stato chiuso dopo un boom di contagiati, circa 35 alunni.
A Boscoreale, inoltre, resta sempre il problema della pulizia degli edifici scolastici, con la ditta che ha l’appalto che resta in crisi.