Un tour per Boscoreale nelle zone del centro più frequentate dai cittadini boschesi, dove viene da chiedersi: "Ma la città quanto è sporca? Ambiente Reale come sta lavorando?". 

Domande più che lecite. E purtroppo, per trovare la risposta basta guardarsi intorno.

Lo spazio dietro alla vecchia stazione della Circumvesuviana a Piazza Vargas ristrutturato da poco e diventato un comodo parcheggio (ma gli automobilisti preferiscono i marciapiedi pur di non camminare per 30 metri), è diventato una discarica a cielo aperto.

È possibile trovare di tutto, dai cartoni ai rifiuti ingombranti.

Un’autentica discarica a cielo aperto, in quello che dovrebbe essere uno dei salotti cittadini e da dove ogni mattina transitano mamme con i bambini per andare alla vicina scuola De Prisco. Oltre che tutti i viandanti per la nuova stazione della Circumvesuviana. E pensare che la zona è stata riqualificata da poco.

Non è solo la strada della vecchia Circumvesuviana è in situazioni disastrose. Identica situazione c’è a Via Sottotenente Ernesto Cirillo, nei pressi della Via del Barone. Sono settimane, ormai, che bustoni neri dei quali non si conosce il contenuto sono esposti alle intemperie in un luogo che è diventato maleodorante.

Alla domanda posta, però, da alcuni cittadini agli operatori ecologici su chi se ne debba interessare, la risposta è stata un'alzata di spalle. E chiedere al Comune. Perché, di fronte all’inciviltà dei cittadini, viene sempre addossata la colpa all’amministrazione, cosa ingiusta in questo caso. Anche se il problema va risolto.

Il pericolo che queste discariche diventino nidi di parassiti e delle vere bombe batteriche è elevato.

Purtroppo la semplice disinfestazione o derattizzazione a Boscoreale non ha senso se le discariche abusive nei punti strategici, ma non nascosti, continuano ad essere piene.