I progetti di riqualificazione presentati dal Partito Democratico di Boscoreale Aldo Moro, sono diventati oggetto di interesse per la cittadinanza e i consiglieri. Due giorni fa il sindaco Antonio Diplomatico ne ha parlato a Il Corrierino, spiegandone le difficoltà oggettive.
In una nota stampa il consigliere comunale capogruppo del partito "Progetto per Boscoreale", l'Ingegnere Angelo Costabile, ha spiegato invece quali potrebbero essere i mezzi per istituire una zona franca urbana. "E’ la proposta politica elaborata dal partito democratico di Boscoreale per incentivare lo sviluppo commerciale del centro storico, istituendo una zona franca, può essere subito attuata. Già nel Dicembre 2017 con la giunta Balzano, individuammo delle risorse economiche a copertura della manovra. La delibera prevedeva l'utilizzo per la copertura degli incentivi i proventi dalla raccolta differenziata. La manovra consentiva di incentivare la crescita della raccolta differenziata, riducendo l'impatto ambientale, e rilanciava il commercio locale che vive in questo momento un declino inarrestabile, frutto di opere pubbliche bloccate e una maggiore tassazione per le attività commerciali. Spero che il sindaco e la sua giunta lavorino su questo progetto, in modo che diventi subito attuabile e non venga chiuso in un cassetto della casa comunale senza i dovuti approfondimenti".
L'ingegnere, contattato da Il Corrierino sulla questione parcheggio di Piazza Pace che ieri ha scatenato la diatriba politica, dice la sua. "Quando parlo di opere pubbliche mi riferisco anche alla creazione del parcheggio. Si sta perdendo solo tempo per un'opera già completamente finanziata. Sono disponibili già 500mila euro da poter spendere". Alla domanda del perché non sia stato inserito nel Puc, il consigliere risponde in questi termini. "Per quanto riguarda la presenza o meno del progetto nel Puc, non mi esprimo. Il progettista del Puc è lo stesso del parcheggio ed è giusto che sia lui a dare spiegazioni".