Nella giornata di sabato primo febbraio il Ministero della Salute ha diramato un comunicato a tutte le scuole, sulla base del Coronavirus partito dalla Cina. Proprio per questo, il Ministero della Salute ha voluto fornire le indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso le aree affette della Cina.
Il vademecum non riguarda soltanto gli studenti universitari, ma anche studenti e bambini che frequentano i servizi educativi per l'infanzia e le scuole primarie secondarie. Sono 5 i punti in esame. Viene chiesto di evitare di visitare i mercati di prodotti alimentari freschi di origine animale e di animali vivi; di evitare il contatto con persone che hanno sintomi respiratori; lavare frequentemente le mani; contattare per qualsiasi necessità l'ambasciata o il consolato; che qualora una persona abbia dei sintomi come tosse, mal di gola, o delle difficoltà respiratorie e si trovi in aree a rischio deve rivolgersi immediatamente ad un medico.
È stato attivato anche il numero 1500 per poter dare agli studenti la possibilità di contattare immediatamente il Ministero, che consiglia anche l'utilizzo delle mascherine nelle aree.
A Boscoreale, l'unico istituto scolastico che ha pubblicato la circolare sul proprio sito ufficiale nel giorno stesso in cui è arrivata è la scuola Castaldi Rodari, 3° circolo didattico cittadino. Probabilmente Cangemi e Dati lo faranno solo domani, lunedì 3 febbraio, alla ripresa delle lezioni. Alla Cangemi, comunque, si terrà un incontro per l’infezione da vermi nel pomeriggio. In altre città del territorio in particolar modo nella vicina Scafati, per gli alunni di primaria e secondaria gli insegnanti stanno svolgendo un lavoro su come prevenire il contagio spiegando delle piccole regole agli alunni.