Si scatena la bufera sulla mancata disinfestazione delle scuole di Boscoreale da parte del Comune. A sollevare la problematica, in piena emergenza Coronavirus, è l’ex sindaco e consigliere di opposizione Gennaro Langella. La risposta del sindaco arriva puntuale. Il tutto mentre si alimentano i dubbi sulla gestione dei fondi da parte dei dirigenti scolastici, tra la confusione più totale che i social stanno creando senza evidenziare le sostanziali differenze tra sanificazione e disinfestazione. Insomma, a Boscoreale dove non ci sono casi, il Coronavirus diventa l’ennesimo argomento da portare sul terreno di scontro politico. Ma i genitori si preoccupano e qualcuno ha iniziato ad avanzare la proposta di ronde negli istituti scolastici. Dalla vicina Terzigno, il sindaco ha pubblicato le foto della sanificazione delle aule rassicurando tutti, da Boscoreale tutto viene gestito nella pubblicazione di comunicati ufficiali e da qualche messaggio telefonico a confidenti che puntualmente viene distorto.

"Siamo caduti nel ridicolo davvero - dice a Il Corrierino - Come è possibile che un comune che sta riscuotendo soldi attraverso la Creset, dice di non avere fondi e chiede alle dirigenti scolastiche di pagare la sanificazione dei locali scolastici? Le scuole del territorio sono in difficoltà e lo sappiamo. Ciò nonostante, dopo averle contattate telefonicamente, mi hanno confermato che affronteranno loro questa spesa". 

Langella continua dicendo: "Fondamentalmente la pagheranno i genitori con i loro contributi volontari". 

Sanificazione a carico delle famiglie, ma solo stavolta? Il problema è che gli istituti scolastici dovrebbero avere una periodica sanificazione (introdotta nel 2019 addirittura per i campi di calcio sintetici dove si allenano tanti bambini), quindi sarebbe una spesa che le scuole dovrebbero già affrontare regolarmente indipendentemente dal Coronavirus, così come dovrebbe affrontarla ogni ufficio pubblico.

Il problema è la disinfestazione, quindi, in quello che è diventato anche un caos generale tra normative e scaricabarile.

Langella attacca: "Boscoreale è stato l'unico comune ad ordinare la chiusura delle scuole alle 21,30 di sera, forse attendeva qualche ordine dall'alto?. I miei complimenti vanno al Sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto. L'ho contattato personalmente e mi ha confermato che il comune ha pagato per la sanificazione delle scuole del suo territorio".

Insomma, la sanificazione che dovrebbe essere un regolare procedimento diventa un caso cittadino. Il problema è la disinfestazione, ma sembra quasi che nessuno ne parli ora che certi termini, nell’emergenza, sono diventati di linguaggio comune. 

La risposta del primo cittadino Antonio Diplomatico non si fa attendere: “L’opera di disinfestazione è una pulizia approfondita con varechina e disinfettanti quali amuchina o similari ed è a carico delle scuole. Il sindaco non si occupa della pulizia ed in quei fondi citati dal solito politico, che tra l’altro ha l'assessore ai tributi nella mia giunta, rientra anche l'autonomia gestionale delle dirigenti scolastiche”.