Domani inizia la fase-2. La città è destinata a riempirsi di nuovo con l’alleggerimento delle restrizioni che consentiranno di fare anche visite ai congiunti e di poter consegnare il cibo d’asporto. Sono le due principali novità, ma a Boscoreale nella giornata di domani riapriranno anche i cantieri. La sicurezza sul lavoro è da sempre una nota dolente e in questa situazione di emergenza sanitaria lo diventerà ancor di più. Anche a Boscoreale apriranno alcuni cantieri. 

L'ingegnere Angelo Costabile, consigliere comunale di opposizione, è esperto di sicurezza sui luoghi di lavoro e sui cantieri temporanei e mobili. “Si entra nella fase-2 dell’emergenza Coronavirus, il settore delle costruzioni e altre attività produttive e commerciali potranno ripartire - esordisce Costabile - I protocolli di sicurezza da attuare sono chiari ma sarà impegnativa la gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, soprattutto nei cantieri temporanei e mobili. Non sarà semplice mantenere alta la soglia di attenzione per un lungo periodo, ma sarà necessario farlo per evitare una nuova crescita esponenziale dei contagi.

Non bisogna sottovalutare il rischio biologico in essere. Credo sia fondamentale, in questa nuova fase, la formazione dei lavoratori sul rischio specifico, l'uso corretto dei dispositivi di protezione individuale e l'organizzazione dei cantieri come tutti i luoghi di lavoro”.

Costabile, professionista prestato alla politica per passione, ha estrema consapevolezza dell’argomento: “La salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro non devono continuare a tradursi solo come un mero processo burocratico finalizzato al rispetto delle leggi vigenti, ma devono essere metabolizzate attraverso un cambio della forma mentis dei datori di lavoro. Questi ultimi, solo se porranno sullo stesso piano gli obiettivi economici e la salvaguardia della salute dei propri dipendenti, otterranno risultati efficaci rispetto alle attività intraprese in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. I lavoratori dal canto loro, come tutti i cittadini, devono dimostrare di essere responsabili.Utilizzare l'intelletto e il buon senso.

Un nuovo lockdown genererebbe una crisi economica e sociale non più sostenibile per il Paese Italia”. 

Il consigliere comunale Emilio Branca, nonostante la sua carica politica, ha sempre preferito l’azione concreta a interviste e comunicati stampa. Per ‘Il Corrierino’ lo abbiamo convinto a rilasciare una dichiarazione: “E’ giunto il momento di valorizzare il Piano Napoli Passanti spiega -. Sono sincero, a me la politica non piace. Però, per ottenere qualcosa per il bene dei cittadini, è necessario farne parte. Anche prima di entrare in politica ho sempre fatto tanto per il mio quartiere. Per anni è stato sottovalutato, indicato come zona a rischio. E' un mito da sfatare. Le persone che abitano in questo quartiere sono persone che amano il posto in cui vivono. Sono le stesse che non solo in questo periodo hanno ripulito le aiuole e i viali, ma hanno ricreato un orto che verrà curato, dai piccoli, appena ci sarà la possibilità di tenerli all'aria aperta". 

Il consigliere Branca continua. "Qui da noi c'è un associazione ‘Il Piccolo Germoglio', abbiamo utilizzato la sua sede per creare un centro di distribuzione di generi alimentari. Tutti gli abitanti della zona hanno contribuito con la spesa solidale e tanti cittadini anche di altre zone di Boscoreale sono state aiutati”.

Stamattina anche l’iniziativa per la donazione del sangue: “Ha riscosso tanto successo. Il mio ringraziamento va agli operatori dell'Avis. Sono stati attenti e precisi nel loro lavoro. 

Disinfettavano ogni qual volta entrava un donatore, ognuno sottoposto ai controlli di routine dal dottore. L'età media dei donatori è stata tra i 35 ed i 45 anni. C’è stato ordine e rispetto delle distanze. Nonché rispetto delle norme anti-contagio”. 

Branca è molto soddisfatto del lavoro svolto e di quello che è riuscito ad ottenere. "Sono stati già sovvenzionati diversi progetti per la rivalutazione delle nostre zone. L'obiettivo è quello di garantire ai bambini e ai ragazzi spazi sani e puliti, dove poter trascorrere il tempo libero". 

Da oggi si torna in strada, molte attività però restano chiuse e proliferano gli abusivi. Intanto, l’autocertificazione sarà ancora in vigore, fino al 18 maggio, ma sarà necessario scaricare il nuovo modulo, sul quale sono indicati anche i limiti posti dal Governatore della Regione di appartenenza. Consentiteci una battuta: per la Regione Campania basterà una sola pagina?

Il 4 maggio è arrivato, il Coronavirus è un nemico ancora presente, il lockdown ha dato i suoi frutti ma per era difficile prolungarlo ulteriormente per non tenere l’economia ferma. Anche i calciatori del Napoli sono tutti in città e saranno sottoposti a tampone, ma faranno allenamenti senza contrasti e da giovedì se tutti risulteranno negativi come anticipato dal sito Solosport24.it. E’ un lento tornare alla normalità, ma sarà normale non abbracciarsi dopo un gol qualora si dovesse giocare?