GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Bimbo ucciso di botte, ergastolo al patrigno e sei anni alla mamma

Valentina Caso, di Massa Lubrense, accusata di non avere aiutato il figlio

di Redazione
Bimbo ucciso di botte, ergastolo al patrigno e sei anni alla mamma

Uccise un bimbo di otto anni di botte. Ergastolo al patrigno e 6 anni alla mamma che, per ore, non aveva fatto nulla per salvare il figlio. La terza Corte di Assise del Tribunale di Napoli (presidente Lucia La Posta) ha riconosciuto colpevole di tutti i reati contestati e condannato all'ergastolo Toni Essobdi Badre nell'ambito del processo per l'omicidio del piccolo Giuseppe picchiato a morte da Badre con un bastone, il 27 gennaio 2019, a Cardito. La mamma della piccola vittima, Valentina Casa, è stata invece condannata a sei anni di reclusione per maltrattamenti e assolta dagli altri reati contestati. A Badre il giudice ha comminato anche l'isolamento diurno della durata di un anno. La sentenza, emessa dopo circa 5 ore di camera di consiglio, è stata preceduta dalle arringhe difensive di Francesco Cappiello, avvocato di Valentina Casa, che ha chiesto l'assoluzione per la sua cliente, e di Pietro Rossi, difensore di Badre, che ha fatto istanza di riqualificazione dei reati (omicidio volontario aggravato e tentato omicidio aggravato della sorellina di Giuseppe) in lesioni personali gravissime. Lo scorso 23 settembre, al termine delle requisitorie, i sostituti procuratori di Napoli Nord Paola Izzo e Fabio Sozio hanno chiesto l'ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi, e tutte le pene accessorie, nei confronti di Tony Essobti Badre e di Valentina Casa, ex compagna di Badre. All'imputato è stato contestato l'omicidio volontario di Giuseppe e il tentato omicidio della sorellina di Giuseppe, di maltrattamenti in famiglia aggravati dalla crudeltà e dai futili motivi, dalla minorata difesa e dall'abuso delle relazioni domestiche nei confronti di Giuseppe e delle sue due sorelline. Valentina Casa invece rispondeva, sul profilo omissivo, di tutti i capi d'accusa contestati a Badre. Presente alla lettura della sentenza anche il padre di Giuseppe e delle sue due sorelline, accompagnato dall'avvocato Gennaro Demetri Paipais. PIO 09-NOV-20 18:07 NNNN
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

09-11-2020 22:08:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA