GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




Il fatto

Bimbo potrà mangiare, al Santobono ricostruito esofago

Il piccolo di 5 anni arrivato dall'Ucraina per il delicato intervento

di Redazione
Bimbo potrà mangiare, al Santobono ricostruito esofago

Ora potrà mangiare come tutti gli altri bimbi della sua età. Bimbo di cinque anni operato all'esofago al Santobono di Napoli. 
Giunto in città dall'Ucraina con la mamma grazie ad un corridoio umanitario.

Un intervento di esofago-colon plastica è stato eseguito su un piccolo paziente di 5 anni
arrivato a Napoli dall'Ucraina. La delicata operazione è stata eseguita dall'equipe del dottor Giovanni Gaglione, direttore dell'Unità operativa complessa di Chirurgia pediatrica dell'Aorn Santobono-Pausilipon.

Il piccolo paziente, è arrivato presso il polo pediatrico di Napoli dall'ospedale di Mariupol grazie a un corridoio umanitario.
È affetto, dalla nascita, da atresia dell'esofago, una patologia congenita rara che provoca una malformazione dell'apparato digerente superiore che impedisce il passaggio di qualsiasi
sostanza dalla bocca allo stomaco e che comporta, tra l'altro, il rischio di inalazione di saliva nelle vie respiratorie.

Dalla nascita, infatti, è alimentato esclusivamente con un sondino che, attraverso una stomia addominale, porta direttamente nello
stomaco.
"L'intervento è stato lungo ed estremamente delicato ma, in assenza di complicazioni, consentirà al bimbo di avere una vita normale e, dopo una adeguata riabilitazione, di iniziare
finalmente a man-giare cibi solidi", spiega Gaglione.

"Il piccolo già in passato era stato sottoposto a un intervento chirurgico che, purtroppo, non era risultato risolutivo e sarebbe dovuto essere operato nuovamente in Ucraina, quando è
esploso il conflitto. Grazie alle associazioni attive sul territorio è stato possibile il suo trasferimento e, immediatamente, è stato preso in carico dal nostro personale.

Ad accompagnarlo in questo delicato percorso c'è la mamma, ospitata presso gli alloggi della Fondazione Santobono-Pausilipon" spiega
Rodolfo Conenna, direttore generale dell'Aorn
Santobono-Pausilipon.
"In questi mesi, su impulso della Regione Campania e del presidente De Luca, abbiamo assistito circa un centinaio di piccoli profughi arrivati da noi con mezzi di fortuna e abbiamo
aderito ai corridoi umanitari per assicurare continuità assistenziale a pazienti affetti da patologie oncologiche o croniche" conclude Conenna. 

     COM-PO
06-LUG-22 12:18 NNNN


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06-07-2022 13:33:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA