MARTEDÌ 04 MARZO 2025




Il fatto

Bimba di nove mesi sbranata dal pitbull, esami tossicologici sul padre

Inchiesta sul caso di Acerra

di Redazione
Bimba di nove mesi sbranata dal pitbull, esami tossicologici sul padre

Il padre ha detto che dormiva. Non si è accorto del pitbull che azzannava la figlia di nove mesi, uccidendola. Ora si è in attesa dei test tossicologici fatti su di lui, ad inchiesta aperta sul caso.

Non aveva microchip il pitbull che sabato notte ha aggredito una bambina di 9 mesi ad Acerra, morta poi all'ospedale Villa dei Fiori dove il papà l'aveva portata dopo essersi accorto di quanto accaduto.

Lo stesso padre della piccola ha spiegato agli agenti che l'animale era sprovvisto di chip identificativo.
    Il cane, un pitbull di circa 25 chili di nome Tyson, è stato affidato ai servizi veterinari dell'Asl Napoli 2, ed è ora in custodia nel canile convenzionato di Frattaminore, dove i veterinari stanno provvedendo a tutti i rilievi e le analisi. E nello stesso canile è stato portato anche un secondo cane di proprietà della famiglia della bambina, un piccolo meticcio femmina che però è dotato di microchip.
    Intanto si è in attesa dei test tossicologici effettuati sul papà della bimba.


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17-02-2025 16:52:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA