Il dinamometro è uno degli strumenti storicamente più utilizzati nei settori della meccanica e della fisica per rilevare l'entità di una forza.
Naturalmente nel corso degli anni c'è stata un'evoluzione che ha portato allo sviluppo di strumenti sempre più precisi e di diverse tipologie. I modelli più utilizzati appartengono alla categoria dei dinamometri a molla, strumenti semplici ma molto affidabili che vengono utilizzati in svariati campi.

I dinamometri a molla vengono utilizzati soprattutto come bilance di pesatura.
È vero che il loro scopo è quello di misurare la forza che viene applicata sullo strumento dall'oggetto che vi viene agganciato.Tale forza, che viene espressa in Newton, di fatto non è altro che il peso dell'oggetto in questione.
Per calcolare il peso (W) infatti basta moltiplicare la sua massa (m) per la gravità (g): W = mg.

Le caratteristiche di una bilancia a molla: come scegliere il modello giusto

Come detto, i dinamometri a molla sono strumenti abbastanza semplici, ma questo non deve far pensare che siano tutti uguali tra loro. Bisogna sempre scegliere lo strumento più adatto all'utilizzo a cui è destinato. Chi ha la necessità di acquistare online un dinamometro a molla può affidarsi al sito di RS Components, ditta leader nella fornitura di componenti elettroniche ed industriali di qualità.

I modelli di dinamometro presenti nella sezione dedicata agli strumenti di misura del catalogo online di RS Components possono essere selezionati in base a diversi parametri. Si può scegliere il marchio, la portata dello strumento (che può essere espressa in Newton o in kg) e la risoluzione. È possibile anche ordinare gli articoli selezionati in base al prezzo: in questo modo sarà davvero facile e veloce capire quali sono i modelli che presentano le caratteristiche richieste e che rientrano nel budget che si ha a disposizione.

Il funzionamento delle bilance a molla

La struttura di una bilancia a molla è costituita da un cilindro, al cui interno è presente una molla (il materiale elastico di cui sopra) che ad un'estremità è fissata ad un gancio. Gli oggetti che si intende pesare vanno appesi a questo gancio.

Quando l'oggetto viene agganciato, la molla si deforma, allungandosi: l'estensione di questo allungamento determina la forza che l'oggetto sta applicando sulla molla e quindi il peso dell'oggetto stesso. Il dato viene rilevato osservando la scala graduata impressa sullo strumento. I valori possono essere espressi in Newton, in dyne o in chilogrammi. Ogni dinamometro è caratterizzato da una portata e da una sensibilità ben precise.

Limiti e possibili applicazioni dello strumento

Lo strumento, per quanto di semplice utilizzo, deve essere usato nel modo corretto. Se viene impiegato per pesare un oggetto al di fuori della sua portata, e quindi al di là dei suoi limiti di elasticità, si corre il rischio di deformare in modo permanente la molla. Con l'elemento elastico compromesso, lo strumento non è più in grado di effettuare misurazioni attendibili e di fatto diventa inutilizzabile.

Come accennato in precedenza, il dinamometro a molla può trovare varie applicazioni. Chi viaggia in aereo sa che i bagagli a mano devono rispettare determinate dimensioni: per verificare che il loro peso non sia superiore a quello consentito, il personale di terra degli aeroporti ne misura il peso proprio con una bilancia a molla. Un'altra applicazione tipica è quella in campo edile, dove il dinamometro viene utilizzato per misurare i carichi che devono essere movimentati con gru o altri macchinari.