Giovanissimo aggredisce rivale in amore. Finisce nei guai accusato di avere picchiato un ragazzo per gelosia nei confronti dell'ex fidanzatina. La vittima, finita al pronto soccorso per le ferite riportate, ha mentito agli inquirenti per paura delle ritorsioni da parte del baby-bullo.Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Castellammare, agli ordini del dirigente Paolo Esposito, questa mattina hanno notificato, ad un ragazzino non ancora maggiorenne, un provvedimento emesso ieri dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Napoli, con il quale si sottopone il giovane a pesanti prescrizioni, quali divieto di circolare a bordo di motorini anche da passeggero, rientro a casa entro le ore venti, divieto di accompagnarsi a pregiudicati e di frequentare locali pubblici, nonché gli è stato vietato di avvicinarsi al giovane che, la sera del 21 febbraio scorso, avrebbe aggredito sul lungomare di Castellammare.Il minore avrebbe aggredito il giovane per motivi di gelosia nei confronti della sua ex fidanzata che da poco si accompagnava alla vittima. Dell’aggressione è stato testimone un cittadino che faceva jogging sulla spiaggia ed ha allertato la polizia municipale. Ma la vittima, che era ricorso alle cure mediche in ospedale per una ferita alla testa, aveva mentito raccontando di un incidente stradale, per timore di ritorsioni. L’attività info-investigativa, condotta dalla Polizia di Stato, ha comunque posto in evidenza tutte le circostanze dell’aggressione, ascoltando i protagonisti ed i testimoni, procedendo ad identificazioni fotografiche che hanno poi condotto all’emanazione del provvedimento dell’autorità giudiziaria competente.