SABATO 23 NOVEMBRE 2024




Il fatto

Ausilia travolta da un camion, l'addio: 'La sua morte ci insegni che la vita va sempre amata'

La donna investita a Sant'Agnello mentre attraversava la strada

di Redazione
Ausilia travolta da un camion, l'addio: 'La sua morte ci insegni che la vita va sempre amata'

È morta travolta da un camion mentre andava a lavoro. Si sono svolti oggi a Vico Equense i funerali di Ausilia Apuzzo, dopo una settimana dall'incidente che a Sant'Agnello non le ha dato scampo. Indagato per omicidio stradale l'autista del tir.

Amici e parenti si sono ritrovati nella sua chiesa, questo pomeriggio, ad ascoltare le parole pronunciate dal parroco, don Maurizio, nella sua omelia. 

Commosso l'addio alla vittima dell'incidente di 58 anni. 

Il sacerdote prova a dare una motivazione a quanto accaduto ad Ausilia che stava attraversando sulle strisce pedonali quando il camion l'ha investita. "Che senso ha questo evento? Che senso ha questo evento nelle nostre relazioni? Piuttosto che pensare a come poteva andare, noi dobbiamo pensare a come poter dare una svolta alle nostre vite. Dobbiamo saper riconoscere cosa è davvero importante e il dolore può essere fecondo di informazioni per farci conoscere la preziosità della vita ma anche la sua fragilità. La vita va sempre amata e custodita, la morte di Ausilia parla al nostro cuore con le parole che non siamo mai riusciti a dire. Questa morte non è senza senso se diamo un senso alle nostre cose, sapendo calibrare lavoro e affetti, impegni e pause. La vita è così breve, è sempre breve. Arriviamo a casa la sera a volte soddisfatti, ma altre volte no perché il nostro tempo non siamo riusciti ad impiegarlo per cose buone. Questa morte deve farci amare di più la vita e renderci più responsabili delle nostre fragilità. Noi proviamo a darvi delle risposte e a farci delle domande, anche rabbiose, contro Gesù".


Poi aggiunge: "Noi non crediamo in un Dio che ha risolto i nostri problemi ma ad un Dio che condivide i nostri dolori e, ora, Ausilia ha condiviso l'abbraccio di Dio. È di conforto questa cosa, perché la morte non significa fine ma significa oltre. Un trampolino, cioè, per rilanciare la nostra vita. Ciò che Ausilia voleva fare, i suoi progetti, siano da stimolo ai suoi famigliari e amici  per  fare del bene".


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30-05-2022 18:59:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA