VENERDÌ 18 OTTOBRE 2024




Il fatto

Attacco hacker a più comuni, emergenza a Santa Maria la Carità e San Giuseppe

Da cinque giorni tutto il sistema in tilt

di Redazione
Attacco hacker a più comuni, emergenza a Santa Maria la Carità e San Giuseppe

Off line. Isolato il sito del comune di Santa Maria la Carità e anche quello di San Giuseppe Vesuviano. Problemi per tutti i documenti che è possibile ottenere on line a causa di un attacco hacker. 

Ma non sono i soli comuni. Nessun riscatto è stato fino a questo momento richiesto. 

??Da cinque giorni i servizi informatici di diversi comuni della Campania sono bloccati. Si tratta di comuni di piccole e medie dimensioni come Nola, Bacoli, Marcianise, Casal di Principe, Sant’Arpino, Orta di Atella, Carinaro, Succivo e molti altri, che sono legati per i loro servizi informatici alla società PA Digitale SpA. Gli hacker, in realtà, non avrebbero colpito direttamente la PA Digitale, ma un’altra società, la Westpole, un'azienda che fornisce servizi in cloud a sua volta alla società PA digitale SpA.

L’attacco è partito l’8 dicembre scorso alle cinque del mattino. Secondo quanto si è appreso, in circa trenta minuti le difese della Westpole sono riuscite a bloccare chi voleva entrare illegalmente nei server della società. Ma ad oggi tanti Enti che usano il software “Urbi” (anagrafe e servizi ai cittadini) non possono erogare nessun servizio, e sono tanti, che vanno dal Protocollo, alla Gestione Gare e Contratti, Amministrazione Trasparente, fatturazione elettronica, rilevazione presenza del personale, ecc. Sulla vicenda indaga l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn), attraverso la Polizia postale, che con i tecnici della Westpole sta cercando di venire a capo di quello che è accaduto la mattina dell’8 dicembre.

Secondo gli investigatori è un attacco di una certa rilevanza, perché tra gli enti che usano Westpole ci sono anche il Quirinale, l’Istat, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’Anac, il Csm, la Banca d’Italia, il comando generale dei carabinieri, l’Autorità di regolamentazione per l’energia, reti e ambiente, il ministero dell’Ambiente, il Fondo di previdenza per il personale del ministero dell’Economia, l’Agenzia delle entrate e anche la Sogin, la società che provvede alla messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi.


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13-12-2023 19:54:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA