Atelier abusivo in un appartamento alla periferia di Napoli. Nella boutique improvvisata ben 758 capi di marche varie, una macchinetta antitaccheggio e addirittura un piccolo camerino con divanetto e pannello in legno per garantire la privacy ai clienti.
In vendita a prezzi stracciati capi d'abbigliamento la cui origine non è stata documentata.
Lo stock di merce è stato sequestrato e sarà sottoposto ad accertamenti sull'origine.
I carabinieri della stazione di Poggioreale hanno denunciato per ricettazione una 51enne e suo figlio di 32 anni: entrambi di Ponticelli e già noti alle forze dell'ordine, avevano allestito nel loro appartamento in Strada Comunale Maranda un vero e proprio atelier.