LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Castellammare

Assunzioni alla ditta rifiuti, i Cinquestelle: "Denunceremo se c'è stato uno scambio di voti e favori"

Dopo l'esposto alla magistratura sui brogli elettorali, i grillini: "Procederemo nello stesso modo per accertare cosa sia accaduto"

di Christian Apadula
Assunzioni alla ditta rifiuti, i Cinquestelle:

Sulle venti assunzioni alla ditta di raccolta dei rifiuti sembra che la bufera sia appena iniziata. I primi quattro già sono entrati. E tra loro ci potrebbero essere figli di dipendenti comunali. Una situazione su cui le forze di opposizione hanno chiesto chiarezza, prima le due coalizioni di Vozza e Zingone da un lato e Gaetano Cimmino per il centrodestra dall’altro. Ora sul terreno scottante che ha fatto anche insorgere i sindacati intervengono anche i Cinquestelle: “Siamo al lavoro da diversi giorni su quanto portato alla luce dagli organi di stampa circa le assunzioni presso la Buttol Srl di figli di dipendenti comunali”. Un approfondimento che porta il movimento di Grillo, rappresentato in aula da Enzo Amato e Mara Murino, a chiedere di introdurre nei bandi di gara criteri di maggiore trasparenza: “Abbiamo studiato il bando che non prevede un'attenzione alle fasce protette stabiesi, deficitario perché non disciplina le modalità di assunzione. La nuova amministrazione dovrebbe a nostro avviso porsi tale problema e rendere pubbliche e trasparenti tutte le procedure del caso. E' un atto dovuto oltre che necessario”. Nel mentre anche il sindaco Tony Pannullo ha attivato la dirigente del settore Sabina Minucci di fare accertamenti sulla vicenda, i Cinquestelle annunciano che si rivolgeranno alla segretaria generale di Palazzo Farnese: “Ci adopereremo nel porre all'attenzione degli organi preposti la questione, a cominciare dal segretario comunale responsabile della trasparenza, dall'ispettorato del lavoro di Napoli e dai sindacati”. Poi dal terreno tecnico si passa a quello politico. Il primo a parlare di un ruolo di consiglieri di maggioranza nel segnalare parenti alla Buttol è stato Cimmino, ora i grillini attaccano: “Se scambio di voti e favori è stato fatto e le pressioni politiche hanno compromesso il corretto svolgimento delle assunzioni, questo sarà duramente denunciato: ricordiamo il caso Fincantieri esploso un anno fa dove diversi imprenditori venivano minacciati per ottenere assunzioni del personale. La vicenda si concluse con svariati arresti”. Del resto ricordano gli esponenti dei Cinquestelle la magistratura si sta già occupando della campagna elettorale stabiese: “Le forze politiche che hanno ricevuto voti attraverso beceri e illegali brogli elettorali sono già attenzionate dalla magistratura a cui abbiamo consegnato un esposto, procederemo allo stesso modo affinché venga verificata la correttezza delle assunzioni”. Un esposto che potrebbe accelerare il percorso di chiarimento richiesto: “Castellammare non può e non deve essere sotto scacco dei "poteri forti" locali. La trasparenza di nomine, atti e assunzioni è il primo indispensabile passo per evitare tutto questo e siamo in prima linea per difendere a spada tratta questo principio”.

 


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29-06-2016 16:05:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA