LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Ascierto a Castellammare: 'Il virus c'è ancora, il coprifuoco serve'

Lo scienziato fiducioso: 'Vicini a trovare la cura'

di Redazione
Ascierto a Castellammare: 'Il virus c'è ancora, il coprifuoco serve'

"Tutto dipende da noi, dal nostro senso di responsabilità. Il virus c'è ancora". Paolo Ascierto è a Castellammare. Ospite della Rassegna Municipal di Giovanni Santaniello, il direttore del Pascale risponde a tutto. Non manca l'amarcord sulla Juve Stabia, le Vespe contro il Campobasso e' la prima partita vista allo stadio con il papà dallo scienziato più stimato in Campania e non solo. "Ma non sono un supereroe". Unica eccezione la politica: "Di questo non parlo". Il suo linguaggio è chiaro, diretto. Le sue spiegazioni sul punto a cui siamo con l'epidemia fanno capire la direzione intrapresa, i rischi e i tempi di uscita dal tunnel. "Supereremo la fase più difficile entro inizio anno. I vaccini stanno facendo il loro effetto, così come la sperimentazione sui farmaci". Un vaccino studiato in casa. È già partita la sperimentazione al Pascale che dovrebbe funzionare immettendo una piccola scossa elettrica. Sarà pronto dopo l'estate. "Oggi i vaccini ci sono, ma stiamo verificando che, dopo sei mesi massimo un anno, la copertura finisce. A quel punto dovremmo vaccinarsi tutti daccapo e potere contare su un farmaco italiano sarà importante sotto tanti aspetti". Ma nei prossimi mesi le regole vanno rispettate e il senso di responsabilità deve avere la meglio. "I sacrifici servono ancora. Il coprifuoco alle 22 ha una sua utilità. Non è un'ora a fare la differenza, ma serve da deterrente contro gli assembramenti". Del resto anche Castellammare sa cosa significa l'emergenza. Più di settemila gli stabiesi che hanno avuto il Covid, superato il 10% della popolazione. "Dipende dal nostro senso di responsabilità - insiste Ascierto - Voglio ricordare che un anno fa, in questo periodo, avevano dati migliori di questi. Eravamo vicini allo zero, oggi sono comunque mille e 400 al giorno. Se non intendiamo tornare indietro dobbiamo riaprire, ma con cautela". Il rischio con le varianti è sempre presente. Nell'intervista pubblicata su Stabia news Ascierto si è detto fiducioso anche sulla cura: "In quest'anno la ricerca ha fatto passi in avanti enormi". E proprio al Pascale si è scoperto che il Covid può bloccare i tumori: "Il contagio innesca una reazione del sistema immunitario. È proprio questo eccesso di difesa che determina la polmonite, a volte purtroppo letale. Ma il sistema reagisce anche facendo regredire il tumore. Lo riconoscono anche a livello internazionale".
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

08-05-2021 18:36:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA