GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Torre Annunziata

Arsenale del clan vicino ad una chiesa, tra le armi anche una mitraglietta

Perquisizioni e controlli nel quartiere bunker della Provolera

di Redazione
Arsenale del clan vicino ad una chiesa, tra le armi anche una mitraglietta

Un arsenale del clan nascosto dietro una parete accanto ad una chiesa. Sequestrato un deposito di armi nel quartiere bunker della Provolera. A scoprirlo i poliziotti di Torre Annunziata guidati dal primo dirigente Vincenzo Gioia e dal suo vice Elvira Arlì). E’ il risultato di una indagine che li ha portati sulle tracce delle armi nascoste in vano protetto da un infisso in ferro, ricavato in un muro tra il vicolo Rotto e via Collinetta, posto sul retro della chiesa del Carmine, gli agenti del Commissariato di zona hanno trovato una mitraglietta calibro 9 con due caricatori contenuta in uno zaino, una pistola a tamburo "Taurus ultra life", una pistola "Tanfoglio" calibro 9x21 con caricatore e matricola illeggibile, un fucile "Benellli" calibro 12 , e circa 250 proiettili di diversi calibri. Un nascondiglio dove chi le ha occultate pensava fossero al sicuro. Tutte erano perfettamente funzionanti e probabilmente pronte ad essere usate per spargere sangue in un territorio fortemente condizionato dal potere criminale del clan Gionta. Nel deposito c’era di tutto, da un fucile ad uso sportivo, a un revolver, una pistola calibro 9, fino ad una mitraglietta UZI, oltre a numerosi bossoli. L'arsenale è finito sotto sequestro insieme ad un bilancino di precisione. L'inchiesta continua per individuare chi le ha nascoste e a chi fossero destinate. Dal momento del ritrovamento, infatti, gli inquirenti hanno continuato con perquisizioni e controlli nel quartiere. 


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10-05-2017 19:10:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA