Appalti pilotati a Pozzuoli. Un'inchiesta che dura da tempo ad una svolta con l'arresto di uno del leader del Pd napoletano.
Con Nicola Oddati arrestato anche l'ex sindaco Figliolia. In mattinata su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su della Procura della Repubblica – Sezione Seconda “Reati contro la Pubblica Amministrazione”, nei confronti di 11 persone (di cui 4 sottoposte alla custodia in carcere, 2 agli arresti domiciliari, 5 all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) gravemente indiziate, a vario titolo, di concorso in turbata libertà degli incanti, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio e traffico di influenze illecite.
Il provvedimento è stato emesso all’esito di articolate indagini che avrebbero fatto emergere turbative nella gara per la concessione del Rione Terra di Pozzuoli. Ipotesi di corruzione per ottenere l’aggiudicazione di altra pubblica concessione. E intermediazioni illecite sia per l’affare della conversione in struttura alberghiera del Rione Terra, sia per ulteriori appalti pubblici.