Manca l'autista per guidare l'ambulanza, anziano resta cinquanta minuti a terra. Cade, batte la testa e perde conoscenza, a chiamare i soccorsi sono i vicini. Ma per quasi un'ora nessuno arriva. E' accaduto ieri mattina, come riportato dal Corrierino, nell'androne di un palazzo a via Alcide de Gasperi. L'ambulanza ferma davanti all'ospedale San Leonardo normalmente avrebbe impegato pochi minuti ad arrivare, ma non poteva partire per l'assenza del personale. Il motivo è nella decisione dei vertici dell'Asl che non hanno attivato il servizio di reperibilità per i dipendenti del 118. In caso di malattia o di assenza per motivi personali di un dipendente, l'ambulanza resta ferma e subentra solo quella del servizio privato. Questo quando non si verificano più casi in contemporanea, se no come spiegato da Metropolis questa mattina c'è chi è costretto ad aspettare anche a lungo. Ieri, infatti, subito prima dell'incidente capitato all'anziano, è arrivata un'altra chiamata urgente per una persona colpita da infarto a Gragnano. L'ambulanza è così arrivata in corso Alcide de Gasperi con un grave ritardo, mentre l'uomo continuava a restare a terra. Chi è accorso ha provveduto a coprirlo con una coperta per non aggravare la stiuazione con il freddo e un cuscino. Per fortuna non si trattava di un incidente che ha messo in pericolo di vita la persona coinvolta, ma un ritardo di 50 minuti potrebbe costare molto più caro in caso di una situazione grave.