Lui va contromano diritto verso il Santuario di Pompei. Poi abbandona la sua auto rubata e prova a fuggire. Arrestato durante l’udienza dice bugie e invoca Allah. Sarà il pm del pool antiterrorismo della Procura di Napoli a stabilire se si tratta del gesto di un folle o del tentativo di un atto terroristico in una città meta di turisti e pellegrini nella settimana santa di Pasqua. Sarà il magistrato Maurizio De Marco ad occuparsi del caso dell'algerino di 21 anni, Othman Jridi, arrestato lunedì scorso dopo aver percorso contromano a bordo di un'auto rubata un paio di chilometri fino al piazzale della Basilica dove fu bloccato dalla polizia municipale.
Alla sezione antiterrorismo della procura partenopea il fascicolo sarà trasmesso dal giudice che ha convalidato l'arresto, con le accuse di furto e false generalità, e che ha ravvisato però nei comportamenti dell'algerino, il quale sia al momento della cattura sia nell'aula del tribunale inneggiò ad Allah, eventuali legami con cellule fondamentaliste. Circostanze che dovranno essere approfondite dai magistrati della sezione antiterrorismo alla quale gli atti saranno trasmessi dal pm della procura di Torre Annunziata nelle prossime ore. Nel frattempo sul caso ancora al vaglio degli inquirenti si innesta la polemica politica. Ne approfitta il parlamentare di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli, per chiedere di vietare il Gay Pride nella città della Madonna e degli scavi.
"E' necessario effettuare tutte le verifiche sul caso di Pompei oltre a procedere al rafforzamento dei controlli in vista delle festività pasquali", chiede Cirielli. "Il Santuario di Pompei è uno degli obiettivi sensibili degli attentatori dell'Isis. Per tale motivo chiederemo al Ministero dell'Interno che sia negato il permesso già concesso ad Arcigay di sfilare il prossimo 30 giugno a Pompei evitando che potenziali attentatori si possano infiltrare mettendo a rischio l'incolumità delle persone" concludono Cirielli e Luigi Mercogliano, componente dell'Assemblea nazionale di Fratelli d'Italia e responsabile regionale campano del Dipartimento Vita e Famiglia del Partito.