Il 25 giugno presso la Sala convegni del Hotel dei Congressi a Castellammare di Stabia si terrà la premiazione della III Edizione della Rassegna Letteraria e Poetica “ Stabia in Versi “ dedicato alla figura di Nadio De Rosa, il decano dei commercianti scomparso nel 2021, attivo nell’ambito sociale e culturale della città stabiese. Nadio ha speso una vita intera per gli altri, era capace di slanci e di gentilezze con tutti. Conosciuto in città per il suo costante impegno nel mondo delle associazioni, era animatore di una serie di iniziative culturali e benefiche per Castellammare. Nadio è stato un “costruttore di pace nella società civile” e con la sua energia ha ispirato iniziative in grado di dare lustro alla sua città. Amava alla follia la sua Castellammare.
Il Concorso Letterario Intercontinentale presentato da Teresa Esposito in collaborazione con l’ Associazione” Garden Club Stabiae” e la partecipazione di autori e scrittori di varie nazioni, ha la funzione del ricordo e del messaggio di pace, di cui il concorso si fa promotore .
Le sezioni prese in esame sono:
Poesia a tema libero Poesia dialettale a tema libero Poesia a tema sociale Racconto breve a tema libero Poesia in lingua straniera a tema liberoCondurrà la Rassegna: Teresa Esposito, organizzatrice e presidente di “Stabia in Versi”
La voce narrante è : Annalisa Meloni.
Allieterà la serata l’artista Raffaele Oppo, con il gruppo MYOSOTIS, una Band di musica popolare e ritmi mediterranei, composta di sei elementi.
La Rassegna Letteraria “Stabia in Versi” giunge al suo III anno, confermando il suo impegno nel diffondere la Cultura e l' Arte attraverso la scrittura, come elemento di base della comunicazione umana, il passato recente di chiusure non ha impedito a Teresa Esposito di farsi promotrice per la promozione della Cultura, il suo impegno costante donano all’Arte una pagina di realtà. I poeti devono continuare a seminare la poesia nel Mondo. “Impollinare la poesia”, è il termine coniato da Teresa Esposito, per dire che la poesia va trasportata da luogo in luogo, per divulgarne la bellezza”. Il contributo etico e sociale dell’iniziativa, avvicina le differenze, lasciando il rumore distante, con l’inno a Calliope si intravede quella volontà di speranza che i versi sanno donare, per unire gli intenti e trasmettere Cultura.