Una "grande famiglia" così si è definita la squadra che ha lavorato al calendario per il trentennale di Ruccello che è stato presentato ieri. Un mese di eventi per ricordare il drammaturgo stabiese morto in un incidente stradale a settembre di 30 anni fa. Un ciclo che comincia il 5 novembre e si chiude con il concerto di Eduardo Bennato. Colonne portanti dell'iniziativa Monica Citarella, l'associazione Le ali della lettura della professoressa Carmen Matarrazzo e la direzione artistica di Luca Nasuto. L’organizzazione, o come si definiscono loro “una grande famiglia”, ha dapprima ringraziato Maurizio Santoro e la sua Banca stabiese per l’ospitalità e per l’appoggio nei confronti degli eventi culturali e successivamente tutte le altre persone grazie alle quali è stato possibile ancora una volta questo grande progetto: il fotografo ufficiale Attilio Landolfi, Michela Rubicondo, Enzo Longobardi, Marco Cannavacciuolo e le varie associazioni che prenderanno parte. Alla conferenza era presente anche l’amministrazione comunale con il sindaco Antonio Pannullo, il Vicesindaco Andrea Di Martino e l'Assessore alla cultura Carla Di Maio. Il sindaco Pannullo ha esordito: “Voglio dire grazie a voi perché ci avete dato una straordinaria offerta culturale a cui non potevamo dire no, ma siamo stati anzi onorati di essere vostra interfaccia e vostri collaboratori sperando di esserne all’altezza”. Durante la conferenza è stato presentato il vasto cartellone dello Stabia Teatro Festival che partirà il 5 novembre con la presenza dell’attrice e autrice Isabel Russinova per presentare la sua ultima opera “Reinas”, un saggio che raccoglie sei ritratti di donne che hanno fatto la storia. Allo Stabia Teatro Festival prenderanno parte attori, musicisti, poeti, professori durante il quale si alterneranno concerti con Fiorenza Calogero e Marcello Vitale in “Neapolis Mediterranea”, il recital “…Di tanti palpiti!” con il soprano Enrico Vicinanza ed un’importante compagine di artisti, lo spettacolo “Le giovani generazioni e Annibale Ruccello” a cura degli studenti e delle studentesse degli istituti superiori di Castellammare, lo spettacolo teatrale del Teatro CAT “Sogno di un notte di mezza sbornia” e numerosi altri eventi e appuntamenti. Il festival si concluderà il giorno 1 dicembre con la serata di Gala e la presenza del grande artista Eugenio Bennato in concerto al teatro Supercinema di cui Luca Nasuto: “Quest’anno noi dell’organizzazione volevamo dare il massimo per celebrare la morte di Annibale e siamo convinti che Eugenio Bennato sia il nome giusto per celebrare anche l’anniversario della sua morte, perché come lui fonda la sua scrittura sul sud, sulla ricerca, con i suoi studi sull’antropologia e sul meridione. Vi aspettiamo numerosi perché sarà un grande evento per la Campania”. La serata di Gala come ricorda Monica Citarella – “vedrà anche la consegna dei premi Annibale Ruccello, non solo premio alla poesia ma il premio teatrale, istituito ormai dal 2014 che consta di 3 categorie quali il premio autore testi rappresentati, premio autore emergente rivolto alla drammaturgia giovane e il premio speciale alla carriera che conferisce il coordinamento dello Stabia Teatro Festival.”