Un lungo coro "Higuain-Higuain", per esprimere tutta la vicinanza dei tifosi napoletani al loro campione. E' iniziato così il pomeriggio dello stadio San Paolo di Napoli la partita che fa riprendere a sognare gli azzurri, che incassano 3 punti fondamentali. Molti tifosi, dopo una settimana di polemiche sui social, hanno tributato il loro affetto al Pipita anche indossando maschere raffiguranti il volto dell'attaccante argentino. E non è mancata la colorita fantasia dei napoletani: una bancarella all'esterno dello stadio aveva infatti in vendita una maglietta con l'immagine di Higuain con lo sfondo tipico delle foto segnaletiche e un cartello al collo con la scritta: "Colpevole di amare la maglia azzurra". Non c'è stata la "panolada", ma la curva B ha mostrato uno striscione su tutte le polemiche di questa settimana, rivolto evidentemente alla famiglia Agnelli: "Di questo schifo non mi meraviglio, il marcio viene tramandato di padre in figlio, di abbattersi ora non è il momento, combattete con cuore, grinta e non sarà mai un fallimento".
Lui, Higuain, è entrato allo stadio a dieci minuti dal calcio d'inizio e si è seduto in tribuna d'onore: giacca di pelle nera, camicia jeans e maglietta, il Pipita ha abbozzato un sorriso per un ragazzino che gli chiedeva una foto, mostrando però sul volto tutta l'amarezza per la sua prima partita in esilio. Un sorriso che si è aperto quando Manolo Gabbiadini ha segnato il gol del vantaggio del Napoli, a riprova dell'unità che regna nello spogliatoio azzurro.
La protesta è proseguita anche nell'intervallo, quando un gruppo di tifosi della tribuna Posillipo si è avvicinato alla zona dei telecronisti di Sky, rompendo le schede del decoder e lanciandole verso la postazione. E nel finale lo stadio San Paolo ha intonato anche il coro 'Vesuvio lavali col fuoco', all'indirizzo dei pochi sostenitori veronesi, o anche ironia al contrario per ribaltare il coro di discriminazione del quale solitamente i napoletani sono bersablio. Ora l'attenzione è tutta rivolta verso Roma, dove si svolgerà l'udienza di appello per la squalifica di Higuain: il Napoli punta al dimezzamento della punizione, da quattro a due giornate. I tifosi azzurri sperano di ritrovare Higuain già alla prossima partita in casa, martedì 19 contro il Bologna.