Un Napoli 'convalescente' e ancora incerottato quello che porta a casa la vittoria nel derby campano contro il Benevento. Questa in sintesi la gara giocata oggi al Maradona, tre giorni dopo l'eliminazione in Europa League ad opera del Granada.
Un Napoli ancora senza gioco, che difetta in concentrazione, basta vedere il secondo cartellino giallo rimediato da Koulibaly con gli azzurri in vantaggio di due reti.
Un Napoli che ha sboccato la gara grazie ad una magia di Mertens che segna la rete del vantaggio e bagnando così le 250 presenze in maglia azzurra; ma oggi contava solo il risultato per tenere accesa la speranza di raggiungere il quarto posto l'ultimo utile per entrare in Champions, in un gruppone che vede al momento sei squadre giocarsi i tre posti ancora disponibile, visto che l'Inter in fuga ha al momento sette lunghezze di vantaggio sul Milan secondo.
NAPOLI-BENEVENTO 2-0
NAPOLI (4-2-3-1) allenatore Gattuso: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Ghoulam; Ruiz, Bakayoko; Politano (85' Hysaj), Zielinski (82' Elmas), L. Insigne; Mertens (82' Maksimovic).
BENEVENTO (4-3-2-1) allenatore D'Angelo: Montipò; Depaoli, Tuia, Barba, Foulon (65' Letizia); Hetemaj, Schiattarella (46' R. Insigne), Viola; Ionita (82' Moncini), Caprari (65' Sau); Lapadula (70' Gaich).
Reti: 34' Mertens, 66' Politano
Ammoniti: Di Lorenzo (N), Barba (B), Hetemaj (B)
Espulso: Koulibaly (N) all'81'