Agerola "plastic free". Stop a bicchieri e altri oggetti di plastica. Divieto per i commercianti ma anche per associazioni e comitati di feste, per cittadini e turisti. A deciderlo il sindaco Luca Mascolo. L’obbligo di distribuzione al pubblico di materiale monouso biodegradabile sarà applicato con un calendario che ha una doppia scadenza. Dal primo luglio saranno i privati, le associazioni e i comitati organizzatori di feste e sagre a doversi attenersi all’obbligo, mentre dal primo agosto sarà fatto divieto alle attività commerciali e quelle di somministrazione di alimenti e bevande, alle attività ristorative e ricettive la distribuzione di posate, piatti, cannucce di plastica, contenitori e sacchetti monouso per la spesa in materiale non biodegradabile. “L’adesione alla strategia del plastic free è coerente con il percorso che quest’Amministrazione ha messo in atto negli ultimi 8 anni in tema di ambiente – commenta il Sindaco di Agerola, Luca Mascolo -. Abbiamo raggiunto in questi anni risultati davvero gratificanti a partire dal porta a porta, che ha consentito di rimuovere dalla strada i fatiscenti cassettoni dell’immondizia e portare la raccolta differenziata ad una percentuale costante del 75%. Abbiamo prodotto una rivoluzione culturale tale da essere prima accolti nella prestigiosa Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi e poi diventare ambasciatori in tutta Italia di buone pratiche amministrative, fondamentale per affermare il nostro brand di capitale del buon vivere e recuperare posizioni su posizioni nel mercato del turismo internazionale con benefici che sono sotto gli occhi di tutti, sia in termini di incremento delle presenze turistiche che in termini di nuovi posti di lavoro nel settore”. L’ordinanza, nel richiamare le direttive specifiche emanate dall’Unione Europea nel corso del 2018, sottolinea infatti quanto l’Amministrazione Comunale di Agerola sia sensibile al tema della riduzione dei rifiuti a partire proprio dalle varie manifestazione pubbliche, come sagre ed eventi gastronomici, quale veicolo per promuovere la cultura dei partecipanti in modo da orientare la comunità e i turisti verso scelte e comportamenti sostenibili e virtuosi. Già a partire dal 1° luglio i vari comitati festa dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni, mentre alle attività commerciali vengono concessi due mesi di tempo per smaltire eventuali scorte di sacchetti monouso non biodegradabile, giacenti in magazzino. “Abbiamo accolto con estremo interesse la campagna “Plastic Free Challenge” lanciata dal Ministero dell’Ambiente – conclude Luca Mascolo – adottando già lo scorso 10 maggio un’apposita delibera di Giunta, con la quale impegnavamo il Comune di Agerola a liberarsi dalla plastica. Con questa ordinanza diamo il via alle procedure amministrative, per ridurre la produzione dei rifiuti e rendere più economico lo smaltimento degli stessi, convinti che un importante contributo verrà fornito dai nostri concittadini, che hanno già dimostrato, con il porta a porta prima e con il tema dell’eliminazione della plastica dopo, un livello di civiltà di cui andare fieri”.