GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Agerola, ancora abusi edilizi: al via la demolizione di un locale

Scatta l'intervento della Procura della Repubblica

di Redazione
Agerola, ancora abusi edilizi: al via la demolizione di un locale

Ancora abusi edilizi ad Agerola, la Procura di Torre Annunziata attiva la ruspe. Nell'ambito dell'attività di contrasto al fenomeno dell'abusivismo edilizio, che costituisce una delle priorità dei magistrati torresi in esecuzione di un ordine di demolizione emesso dal Tribunale di Torre Annunziata, sezione distaccata di Gragnano, si è proceduto alla demolizione di un manufatto costituito da un locale seminterrato di 40 mq con sovrastante sottotetto di copertura di mq 65 e di una tettoia con travi in legno e tegole di 70 mq a copertura di un locale utilizzato per il ricovero della legna.

I manufatti demoliti insistevano nel comune di Agerola alla località Fioccola-Fiubbana e l'area sulla quale erano state realizzate le opere abusive rientra nelle zone "soggette a tutela dei beni ambientali e paesaggistici atteso che l'intero territorio di Agerola è stato ritenuto di notevole interesse pubblico con DD.MM. 12.11.1958 e 28.03.1985 e, quindi, sottoposto alle disposizioni di cui al D,Lgs. N. 42/04, protette da leggi 
nazionali, regionali e provinciali, con vincolo di inedificabilità assoluta: 
zona lb di tutela ambientale naturale-2 0grado del Parco Urbanistico 
Territoriale dell 'area Sorrentina- Amalfitana approvato con L.R. 27/06/1987 n. 35, zona G4-sub zona di tutela delle aree prevalentemente a manto boscoso o a pascolo del vigente piano regolatore.
Si legge in una nota: "L'esecuzione delle demolizioni delle costruzioni abusive disposte dall'Autorità giudiziaria rappresenta, per la tutela del territorio, uno strumento insostituibile sia in chiave repressiva, per il ripristino delle condizioni ambientali violate, sia in chiave preventiva, per l'efficacia dissuasiva nei confronti dell'abusivismo 
edilizio; nel caso di specie si è data esecuzione ad una condanna relativa ad 
una sentenza risalente all'anno 1998.
Grazie anche alla incessante opera di sensibilizzazione posta in essere da questo Ufficio, la suddetta demolizione è l'ennesima che ha avuto luogo da parte del proprietario del manufatto abusivo, in regime di autodemolizione, senza anticipazione di spese da parte del Comune interessato e della Cassa Depositi e Prestiti".


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25-09-2023 13:00:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA