Una antica storia stabiese in scena ad Agerola, tra gli appuntamenti finali del Festival che richiama ogni anno spettatori da tutta la Campania. In scena l’Associazione culturale Alegrìa con la pièce teatrale -CIVICO 46 “Mettiteve appaura de’ vive”- il prossimo 4 settembre nell’ambito del Festival sui Sentieri degli Dei.
In uno dei luoghi più suggestivi della nostra Campania Felix, adagiata in una conca sui Monti Lattari, già amata in epoca romana, da tredici anni si svolge un evento che si è imposto all’attenzione del pubblico e della stampa nazionale ed internazionale per la qualità, sempre crescente, dei contenuti e del messaggio volto a declinare in tutte le sue forme il connubio tra le varie e differenti forme espressive dell’arte e la presenza di ospiti di valore internazionale.
Nell'edizione 2024 anche l'Associazione culturale di Castellammare che ha scelto di mettere in scena un'opera tratta dalle pagine di Angelo Mascolo e trasposta per il teatro da Giulia Conte.
Il racconto del giovane scrittore stabiese prende spunto da un articolo apparso sul quotidiano Il Roma nel maggio 1922, che narrava de “la casa degli spiriti a Castellammare di Stabia”, posizionandola proprio al civico 46 di una nota strada cittadina. Giulia Conte ha così sapientemente dato voce alla banda di strampalati condomini del Civico 46 e al commissario Annone, con la sua guardia scelta Gegè Di Lorenzo, che si affannano per cercare il colpevole di alcuni furti e di un presunto omicidio avvenuti nello stesso civico. Tra fantasmi, strani fenomeni e poco ortodossi interrogatori, la regia assicura coinvolgimento e divertimento per tutti.
L’appuntamento è per mercoledì 4 settembre alle ore 21 nell’area del Parco Colonia Montana, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.