LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Addio all'estate

'Addio estate', da giovedì piogge e temporali

Possibili precipitazioni con una discesa significativa di temperatura in tutta italia

di Redazione
'Addio estate', da giovedì piogge e temporali

- Piogge, temporali, grandine e temperature in calo di 9 gradi: da giovedì cambia drasticamente lo scenario meteorologico che è stato caratterizzato, praticamente per tutta l'estate, da sole, caldo anche torrido e da una perdurante siccità.  Un quadro di previsioni che, se dovesse essere confermato dagli eventi, si tradurra' in un sostanziale addio al clima da stagione estiva. Responsabile di questa 'svolta', spiega Bernardo Gozzini, direttore del Consorzio Lamma-Cnr, "è la prima perturbazione organizzata della stagione, che si manifesterà con tre 'impulsi'. Il primo colpirà l'Italia tra giovedì e venerdì, il secondo domenica, e il terzo martedì 5 settembre". Giovedì, in particolare, il maltempo colpirà Piemonte, Lombardia e Liguria, venerdì Toscana, Lazio e Triveneto, sabato la Campania e domenica tutto il resto del sud Italia". Martedì prossimo sarà interessata dalla perturbazione tutta la Penisola, ad eccezione di Piemonte e Lombardia. Grandine, colpi di vento e piogge intense sono previsti in tutta Italia e secondo Gozzini localmente le piogge potranno essere molto forti: "in alcuni casi - sottolinea - potrebbero cadere 70-100 mm in un giorno, pari alla media dell'intero mese di settembre che peraltro non è tra i mesi più piovosi dell'anno".  Ad 'innescare' la perturbazione sarà lo scontro tra la massa d'aria calda e umida nei bassi strati dell'atmosfera e quella fredda in quota: "la differenza di temperatura tra l'aria in quota e quella al suolo, unita alla presenza di energia nell'atmosfera, scatenerà il maltempo". La perturbazione potrebbe anche avere un impatto sulle zone colpite da incendi. "Laddove si sono verificati i roghi - precisa Gozzini - i fenomeni di erosione del suolo potrebbero essere più accentuati a causa delle forti piogge". Frane e indebolimento del terreno sono le possibili conseguenze delle piogge nei terreni colpiti dagli incendi. Le piogge, anche se forti, non basteranno comunque a risolvere il problema della siccità: "potranno essere solamente un piccolo aiuto. Per contrastare la siccità dovrebbe piovere ben più a lungo". Intanto, secondo un'analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell'Ucea, "Roma è in emergenza idrica perché ad agosto è caduto l'82% di pioggia in meno dopo che nei primi sette mesi dell'anno le precipitazioni erano più che dimezzate, con un calo del 52% rispetto alla media di riferimento. L'ultimo crollo delle precipitazioni ad agosto - spiega l'organizzazione agricola - segue quello del 66% a luglio, del 74% a giugno, il 56% a maggio come ad aprile, mentre a marzo il calo è stato del 58%, a febbraio del 37% e a gennaio del 34%, 'provocando una crisi idrica di portata storica'".


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29-08-2017 17:57:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA