Accoltello' un controllore solo per avergli chiesto il biglietto dell'autobus. Condannato a sette anni di reclusione Ciro Donnarumma a poco meno di un anno dell'aggressione che rischiò di uccidere la vittima colpevole di averlo scoperto senza biglietto su un pullman nel deposito della Sita a Gragnano. Il controllore, quarantaquattrenne di Lettere, fu colpito da una coltellata all’addome sferrata da un 54enne gragnanese. Era tutto pronto per far partire la corsa della linea Sita che dalla stazione di via Castellammare a Gragnano porta sui monti Lattari. L’autista del bus aveva già avviato i motori e fatto salire i passeggeri per uscire dall’autostazione ed effettuare la corsa diretta ad Agerola. Ma Donnarumma, ubriaco, rifiutava di acquistare il biglietto ma anche di scendere dal bus. Scoppiata una lite il viaggiatore reagì colpendo all'addome il dipendente della Sita per poi darsi alla fuga. In ospedale al San Leonardo la vittima ebbe un delicato intervento chirurgico, mentre Donnarumma fu catturato dai carabinieri a via Roma. Ieri mattina i giudici del tribunale di Torre Annunziata lo hanno condannato a sette anni di reclusione.
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