Un amore proibito. Una passione che non si è fermata davanti a divieti e leggi dell'antica Pompei. Il padrone e la sua schiava sepolti insieme. E' quanto emerge da un eccezionale ritrovamento nella necropoli del fondo Pacifico mai esplorato prima. Tutto è partito da una tomba trovata vuota. Nel monumento funerario per VeraniaQI Ciara, una ex schiava liberata dal padrone, Caius figlio di Quintus, lei non c'era. Le sue ceneri, infatti, erano adagiate nella tomba del padrone, realizzato al fianco di quella dell'ex schiava. «Questo significa che nella vita erano una coppia», ha spiegato il professor Van Andringa al quotidiano il Mattino. La loro è stata una relazione segreta, in quanto, per i divieti dell'epoca, una schiava non poteva sposare il proprio padrone. La ricostruzione dei legami familiari dei defunti è stata resa possibile dalle iscrizioni rinvenute sulle lapidi. C'è poi una terza tomba, rinvenuta alla spalle di quelle di Ciara e Caius, nella quale era deposta l'urna contenente ossa di un adolescente tra i 12 e i 14 anni. Per gli esperti la teoria che si possa trattare del figlio di Ciara e Caius.