Gli studenti scendono in piazza per protestare contro la condizione delle scuole a Castellammare. Il sindaco Cimmino li riceve a Palazzo Farnese dove si è conclusa la manifestazione di questa mattina. "La battaglia è comune, dobbiamo fare fronte comune. In questo modo riusciremo a raggiungere gli obiettivi e lanciare un messaggio forte per la Città Metropolitana di Napoli competente per gli istituti superiori del nostro territorio". Ma al primo cittadino non sono piaciuti gli slogan di insulti e il lancio di fumogeni durante la manifestazione.
"Dissento dal metodo utilizzato dagli studenti, il dialogo è costante e se mi avessero invitato allo sciopero sarei stato in prima fila, oppure anche senza striscioni e fumogeni avrei dialogato tranquillamente se mi avessero chiesto un incontro.
Mi ha fatto comunque piacere il confronto con i ragazzi, in piazza e nei miei uffici, e sono certo che hanno recepito quanto detto da me e dagli assessori Fulvio Calì e Diana Carosella.
Già ci siamo attivati per stilare un elenco degli interventi urgenti e meno urgenti da inserire in una lettera da inviare alla Città Metropolitana, su iniziativa dell'assessore all'ediliziascolastica Calì"-
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere