Video delle atlete sotto la doccia. Ex arbitro riprendeva le sportive negli spogliatoi a Castellammare, dopo allenamenti e partite. Indagato l'uomo di Scafati, per una denuncia presentata da cinque ragazze stabiesi, rischia anche l'accusa di violenza sessuale. Ad accorgersi dei filmati rubati è stata una delle sportive, che ha notato il cellulare acceso in fase di registrazione. Ad indagare sono i poliziotti del commissariato stabiese, agli ordini del dirigente Vincenzo Gioia. Da quell'episodio sarebbero emerse altre testimonianze di vittime di molestie durante gare o trasferte in cui all'ex arbitro veniva affidato il compito di accompagnarle. Il processo sportivo, come anticipa oggi il quotidiano Metropolis, si è concluso con il ritiro della tessere arbitrale. Ma a continuare è l'inchiesta per molestie. Le ragazze si sono rivolte al Centro Antiviolenza stabiese che le sta seguendo dal punto di vista legale e psicologico. "I fatti che emergono sono gravi - spiega l'avvocato Libera Cesino che le assiste - e le ragazze hanno avuto anche bisogno di un sostegno per superare il trauma". Nel frattempo gli investigatori hanno sequestrato il cellulare dell'ex arbitro e stanno accertando se i video con le immagini rubate sono stati inviati in chat o mandati in rete.