Tutto partiva da Boscoreale. La centrale dell'organizzazione che ha messo a segno raid in appartamenti in quattro province era all'interno del quartiere popolare del comune vesuviano. E di Bosco sono quasi tutti i componenti della banda organizzata al punto da riuscire a compiere 30 furti in quattro mesi. Niente li fermava, neppure la presenza dei proprietari terrorizzati dai banditi. Sedici gli indagati (uno dei quali già in carcere): i componenti dell'organizzazione sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al furto, alla ricettazione a al riciclaggio.
Durante le indagini condotte dai militari dell'Arma era stato inoltre possibile procedere all'arresto in flagranza di due autori di furto in un'abitazione in provincia di Salerno e alla successiva individuazione di tre complici, che inizialmente erano riusciti a darsi alla fuga.
Nel corso delle indagini è stato possibile ricostruire anche la rete di ricettazione dei beni proventi dai furti, scoprendo che la banda si avvaleva di tre depositi clandestini ubicati a Boscoreale. 
Nove delle quindici persone indagate sono state portate nel carcere napoletano di Poggioreale, due presso l'istituto femminile di Pozzuoli mentre altre quattro sono state poste agli arresti domiciliari. Durante l'operazione i carabinieri hanno anche sequestrato quattro auto utilizzate per commettere i furti. Ecco i nomi:
Mario Falanga, 46 anni, di Boscoreale, detenuto in carcere per altro; Giuseppe Cervero, 33 anni, di Boscoreale, agli arresti domiciliari; Aniello Panariello, 35 anni, di Boscoreale, agli arresti domiciliari; Raffaele Coppola, 51 anni, di Boscoreale ; Carmine Carbone, 29 anni, di Boscoreale, agli arresti domiciliari; Antonio D’Angelo, 52 anni, di Boscoreale; Ferdinando Paduano, 50 anni, di Boscoreale;
Nicolae Ilie Mutuliga, rumeno, 28 anni, di Torre Annunziata; Sorin Costantinica, rumeno, 36 anni, di San Giuseppe Vesuviano agli arresti domiciliari; Giovanna Fusco, 33 anni, di Boscoreale; Maddalena Falanga, 61 anni, di Boscoreale;
ARRESTI DOMICILIARI: Gabriel Trifan, rumeno, 28 anni, di Boscoreale; Ciro Sorrentino, 44 anni, di Boscoreale; Giuseppe Chierchia, 42 anni, di Boscoreale; Bruno Falanga,  47 anni, di Modica, di fatto domiciliato in Poggiomarino.