Circa duecento detenuti hanno messo un atto una violenta protesta nel tardo pomeriggio nel carcere di Fuori a Salerno.
Armati di spranghe ricavate dalle brande hanno distrutto tutto quello che si poteva in un piano del penitenziario fino a raggiungere poi i tetti dell'edificio. Sul posto sono giunti subito numerosi agenti e carabinieri mentre un elicottero sorvolava la zona.
Ad accendere la miccia la sospensione dei colloqui con le famiglie per contrasare il possibile contagio da coronavirus.
Solo dopo due ore la protesta e rietrata.