GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Ambiente

Riciclare e gestire correttamente i rifiuti elettronici

Riciclare e gestire correttamente i rifiuti elettronici

di Red
 Riciclare e gestire correttamente i rifiuti elettronici

Perché è importante ridurre la diffusione di rifiuti elettronici

Uno dei problemi ambientali più consistenti è il continuo aumento dei rifiuti elettronici che, come sappiamo, contengono materie prime non riciclabili e sostanze chimiche inquinanti e dannose, sia per l’ambiente naturale che per la salute delle persone.

Quando si parla di rifiuti elettronici si intendono apparecchi e accessori di ogni sorta: elettrodomestici, lampade, strumenti medicali, distributori automatici, oltre ad ogni genere di dispositivo digitale ed elettronico di uso comune: smartphone, tablet, pc, notebook, televisori e così via.

Il problema maggiore è il continuo incremento di questo tipo di dispositivi. Infatti, i produttori creano continuamente nuovi modelli, considerando che nella maggior parte dei casi vengono sostituiti dopo meno di un anno. Da parte loro, i gestori delle linee telefoniche e dei servizi internet, propongono pacchetti che includono nell’abbonamento mensile anche la rateizzazione relativa all’acquisto di un nuovo smartphone o tablet.

Un fenomeno che ha inevitabilmente provocato la produzione di notevoli quantità di materiali da smaltire, in gran parte non riciclabili. Infatti, come sappiamo, in un dispositivo elettronico si trovano materiali che possono essere riciclati e riutilizzati, ma anche molte sostanze che devono essere necessariamente smaltite in discarica.

Fortunatamente, la possibilità di ricondizionare i dispositivi elettronici ancora in ottomo stato ha consentito di limitare notevolmente questo problema, di ridurre l’impatto ambientale e di permettere ai consumatori di risparmiare, pur dotandosi di un prodotto della migliore qualità.

Come riconoscere un prodotto ricondizionato e garantito

L’unica accortezza nell’acquistare un dispositivo ricondizionato è quella di scegliere esclusivamente un prodotto della migliore qualità, garantito e controllato da un tecnico esperto e sottoposto ai test necessari. Tutti i modelli  CertiDeal ricondizionati sono stati revisionati accuratamente, in alcuni casi sono stati sostituiti la batteria e il display, ma per la maggior parte si tratta di apparecchi usati pochissimo e in condizioni perfette.

Oltre ad essere certificati, questi prodotti sono garantiti per 24 mesi e vengono consegnati dopo l’igienizzazione accurata, in una confezione che contiene anche caricabatteria ed eventuali accessori.

Viene verificata con la massima accuratezza anche l’estetica del dispositivo, il quale non deve presentare segni di usura visibili e rilevanti e, nel caso in cui fossero presenti lievi graffi, sono segnalati nella descrizione perché l’acquirente possa esserne informato.

Riciclare e gestire correttamente i rifiuti elettronici

Il ricondizionamento degli iPhone è una delle modalità che consentono di limitare il consumo di materiale elettrico e il conseguente smaltimento. L’enorme quantitativo di dispositivi digitali che ogni anno vengono smaltiti nelle discariche, sta infatti provocando un impatto ambientale considerevole, provocando la contaminazione del terreno e dell’acqua, oltre ad essere una vera e propria minaccia per la salute delle persone.

Metalli, sostanze chimiche e minerali, oltre a materiali plastici e sintetici e leghe metalliche, possono infatti provocare facilmente intossicazioni e problemi di diversa natura. Senza tralasciare il fatto che non sempre lo smaltimento avviene correttamente, con un’ulteriore incremento dell’inquinamento.

Chi è solito sostituire spesso lo smartphone, dovrebbe evitare di smaltirlo con i rifiuti, ma consegnarlo al punto vendita o ad un tecnico, che provvederanno allo smaltimento corretto o al ricondizionamento.


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06-09-2022 09:59:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA